The CRR 1125
Buell Cr 1125
Buell Cr 1125
This project had a very twisty road in its development but, judging by the result, it really was worthy! This bike represent what we like the most: improve a vehicle performance and look by the ground up!
Questo progetto ha avuto una strada piuttosto tortuosa nel suo sviluppo ma, a giudicare dal risultato, ne è valsa la pena. Questa moto rappresenta un po’ il nostro modo preferito di lavorare: migliorare le caratteristiche di un veicolo e il suo aspetto partendo da zero.
Everything started back when a client we just made some work for in the past, asked for a modified cr 1125. We then started to design a model with a whole different cooling system, since we really dodn’t like the stock version.
Tutto iniziò quando un nostro cliente – per il quale avevamo già realizzato progetti in passato – ci chiese di studiare qualcosa per la sua cr 1125. Abbiamo iniziato subito a progettare una moto totalmente rivista a livello di raffreddamento siccome non eravamo particolarmente convinti della soluzione di fabbrica.
The drawings were really cool but unfortunately the project didn’t reach the production stage, although it grabbed a lot of attention and appreciation.
So we decided to share the design in some Buell enthusiasts’ communities, just to grabe some advices and to understand if it could work somewhere else. And finally someone decided to give us some trust and go for a real version!
I primi disegni erano molto promettenti ma purtroppo il progetto non arrivò alla fase di produzione nonostante avesse già raccolto molta attenzione e apprezzamenti.
Abbiamo così deciso di iniziare a condividere i disegni all’interno di alcune comunità di appassionati Buell in modo da ottenere consigli, critiche e capire se potesse interessare a qualche altro potenziale cliente. Alla fine qualcuno ha deciso di darci fiducia e realizzare una versione in carne e ossa, anzi, in acciaio, alluminio e carbonio!
The key point of our vision was to replace the stock side radiators with new front mounted unit (like those you can find on other 2 cilynders sport bikes) and then modify all the parts around it to define a whole new shape.
The new cooling system needed to be divided into 3 elements: 2 vertical units and one trangular shaped unit in the lower side. This also meant new headers for the exhaust with a whole new route to the silencer.
To keep the engine temperature under control we added a couple of electric fans to extract hot air from the radiatore through two big openings on the sides of the new fairing. With this solution that is widely used on many sport bikes we are in the 84/85 degrees range.
Il nuovo sistema di raffreddamento ha richiesto la suddivisione in 3 elementi: 2 unità verticali e una inferiore triangolare. Questo significa anche nuovi collettori di scarico per entrambi i cilindri con un nuovo percorso per raggiungere il silenziatore posto nella parte inferiore, subito dopo la coppa dell’olio.
Per mantenere le temperature sotto controllo abbiamo inoltre aggiunto un paio di elettroventole che aspirano l’aria calda dai radiatori evacuandola mediante 2 generose aperture nella nuova carenatura. Esse sono collegate a un termostato, come avviene in molte altre moto sportive, in modo da attivarsi al raggiungimento di una temperatura soglia. In normali condizioni di esercizio abbiamo verificato come la temperatura rimanga stabile senza incertezze intorno agli 84/85 gradi.
Mass provided a simple and beautiful exhaust based on 2 in 1 structure with a starting section for each valve then linked in a single big duct. The front cilynder exhaust goes straight down to underside of the engine while the back cilynder pipe runs on the side of the engine after a “u” turn.
This probably is the first version of the silencer since we think we could go for a more “modern” and motogp style component, we’ll let you know in the future!
La Mass ha costruito su nostro disegno un bellissimo scarico con una struttura 2 in 1 con collettori individuali per ogni singola valvola nel primo tratto a monte dei cilindri. Il cilindro frontale presenta ora un collettore diretto verso la parte inferiore mentre quello del cilindro posteriore corre lateralmente sopra il carter prima di congiungersi con l’altro dopo una ampia curva.
Per quanto riguarda il silenziatore si tratta di un primo step dalla sezione ovale ma vorremmo evolvere questo sistema con un componente più in stile “motogp”, vi aggiorneremo in futuro!
They meet just under the engine case. All the parts are provided with anti-vibrations springs convered with Mass special rubbers.
I think this is a very sexy view (allow me to use this term) of the engine side of this project: the headers are lovely made and their color constantly changes when they get hot…it’s cool to expose the mechanical part when they’re so good to watch!
The muffler is a simple oval element that protrudes from the right side just under the footrest.
I due collettori di congiungono al di sotto del basamento. Tutti i componenti sono dotati nelle loro congiunzioni di mollette antivibrazioni, tra l’altro corredate di cappucci in gomma brandizzati.
Credo che questa sia una vista particolarmente “sexy” (concedetemi di usare questo termine) della parte motoristica del progetto: i collettori sono costruiti con grande professionalità e il loro colore cambia in base alle temperature e all’uso…è una figata poter esporre le parti meccaniche quando hanno finiture di questo livello!
Il silenziatore spunta dalla carenatura sulla destra proprio sotto la pedana.
The rear view shows a more “closed” body that surely helps aerodynamics (and look).
The new tail section is by far skinnier and more aggressive but can accomodate one passenger (although it’s not exactly a tourer) by removing the cover.
La vista posteriore mostra il nuovo look “chiuso” delle nuove carene che sicuramente aiuta l’aerodinamica (e l’estetica).
La nuova sezione di coda è di gran lunga più snella e aggressiva pur potendo ospitare ugualmente un passeggero (anche se non stiamo certo parlando di una moto da viaggio) una volta rimossa la cover protettiva.
It is based on a Honda 125 gp design and that’s why it look so tiny: we built a whole new steel tubes subframe and inside it you can find the battery and part of the electric system.
La coda è basata sulle linee di una Honda 125 gp ed è per questo che si mostra così sottile: abbiamo costruito un nuovo telaietto reggisella in tubi di acciaio che oltre a sostenere la coda contiene la batteria e parte dell’impianto elettrico.
The cover is kept in its place by a screw: remove it and you’ll gain a passenger seat!
This is one of the most complex work we’ve been involved and i really loved every pat of it. I think the final result is just amazing (although i’d have gone for a different front end if i had been the owner but, anyway..)
La copertura è fissata mediante una vite, la cui rimozione offre la possibilità di disporre di una seconda seduta.
Questo progetto è senza dubbio uno dei più complessi tra quelli in cui siamo stati coinvolti e mi sono divertito per tutta la durata. Credo che il risultato finale sia davvero pazzesco (anche se a voler trovare il pelo nell’uovo avremmo risolto in maniera leggermente diversa la zona frontale..)
We modified the stock bike name and logo by adding an R that can say a lot of things…Roadster, Racing…
Abbiamo modificato il nome e il logo della moto aggiungendo un R che può significare diverse cose…Roadster, Racing…
Discacciati provided the new levers with Rizoma oil reservoirs. A nice addicition to complete the sporty look.
Le nuove leve e pompe dei freni sono di Discacciati mentre i serbatoi olio sono Rizoma. Si tratta di componentistica preziosa per mantenere il look sportivo.
Plenty of carbon fiber is used for technical and aestethic reasons: in this close up from the front you can see the bespoke front fairing, handmade by us at Greaser Gragae after modelling a first alluminium version, the carbon made handlebar and the new carbon fiber airbox cover.
Un sacco di carbonio è stato impiegato sia per ragioni tecniche che estetiche: in questo dettaglio possiamo vedere la mini-carena anteriore fatta a mano qui da noi al Greaser Garage sulla base di un provino in alluminio, il manubrio in carbonio e la nuova copertura dell’airbox sempre in carbonio.
The big headlight comes from an MV but has been modified and covered witha new carbon fiber elements to match the new body shape.
Il grande fanale proviene da una MV Brutale ma è stato modificato e collegato al resto della carrozzeria mediante un elemento carbonio in linea con la nuove forme.
Many mechanical parts have been covered with plastic and carbon protection elements such as the engine carters, the front belt pulley, the clutch cover, new carbon fenders..
Molte parti meccaniche sono state coperte con elementi in carbonio e plastica rinforzata come i carter motore, le coperture della cinghia, pignone, frizione, parafanghi anteriore e posteriore..
The side view allows a better perception of how the bike has changed from the stock model. Everything is more performance-oriented and inspired by the world of superbikes. The good thing is how we managed to insert all the modifies in a homogeneous form.
Le vedute laterali permettono di percepire al meglio come la moto sia cambiata rispetto alla versione stock. Tutto è più focalizzato intorno alle prestazioni e ispirato al mondo della superbike. La cosa di cui andiamo orgogliosi è il come siamo riusciti a mettere insieme il tutto in una linea omogenea.
This is unmistakably our way of approaching bike customization, hope we can show more examples of this type of projects in the next future!
Questo è indubbiamente il nostro modo di approcciare la personalizzazione delle moto, spero potremo mostrarvi altri esempi di progetti simili in futuro!